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5.5.08

Castelfidardo, è ancora successo per "CineFilosofando"

di Silvia Del Beccaro

Si è conclusa il 28 aprile a Castelfidardo la prima tranche di interventi del ventiquattrenne fidardense Marco Apolloni, studioso di filosofia che ha scelto proprio la regione natia, le Marche, per iniziare a presentare il suo primo saggio intitolato CineFilosofando ed edito Kimerik. Dopo l’inaugurazione a Civitanova Marche, città paterna dell’autore, Marco Apolloni è approdato nella sua Città, alla presenza di autorità locali – fra cui l’assessore alla Cultura Moreno Giannattasio – e cinefili. Nonostante si stessero tenendo in contemporanea altre conferenze in città, la serata ha riscosso un soddisfacente successo di pubblico. Ospitato presso la Sala della Musica dell’“On Stage Club” di via Soprani, locale gestito da Giampiero Bartolini, l’incontro ha richiamato a sé una quarantina di spettatori, accorsi per scoprire come la filosofia possa essere accostata alla cinematografia, creando un connubio piacevole per i “non addetti ai lavori” – coloro che non sono esperti di filosofia ma che in qualche modo possono esserne attratti mediante l’analisi di un film.
La presentazione fidardense è stata inaugurata dall’assessore Giannattasio, il quale – dopo i consueti ringraziamenti ai presenti – ha tenuto a sottolineare l’importanza di una serata come questa, in cui ad essere protagonista è un ragazzo di Castelfidardo impegnato nella Cultura – con la C maiuscola. «Sono lieto di poter presentare questa sera il libro di un giovane della nostra Città – ha dichiarato –, il cui saggio accosta piacevolmente la filosofia alla cinematografia». Ringraziamenti a parte, è seguita la proiezione di un breve video introduttivo ed esplicativo, teso a creare la giusta atmosfera, in cui sono state racchiuse le scene più significative di ogni pellicola trattata nel saggio. Così a prendere la parola è stata Paola Mancinelli, anch’essa fidardense e nota studiosa di filosofia – ricercatrice presso l’Università di Macerata e professoressa presso un liceo di Recanati. Il ruolo della moderatrice, in occasione della presentazione, è stato quello di intrattenere un rapporto dialogico con l’autore, per introdurre le tematiche affrontate. «Io ho improntato la presentazione in modo dialogico proprio per dare più spazio all’autore – ha spiegato la moderatrice –. Quindi gli ho fatto una serie di domande, in modo che lui potesse rispondere e spiegare la motivazione di questo saggio così appassionato e in qualche modo così originale». La conversazione fra i due, essendo entrambi amanti della filosofia, non ha potuto sottrarsi alla citazione di nomi noti quali Martin Heidegger o René Girard, rispettivamente presi a esempio per parlare de La caduta e Ghost Dog – il primo – e Tristano & Isotta – il secondo. «Ho preso in considerazione sette pellicole e ciascuna di esse affronta una tematica particolare – ha dichiarato Marco Apolloni –. Nonostante ciò, però, tutte e sette rispettano un medesimo adagio e cioè che la vita è come un film. È proprio questo il minimo comun denominatore che ho trovato in ciascuna pellicola. I film come la vita, infatti, hanno una stessa struttura narrativa: un inizio, uno svolgimento e purtroppo anche una fine». Un tema altrettanto importante è sicuramente quello sacrificale, presente in Ghost Dog, La caduta, L’ultima tentazione di Cristo e Donnie Darko.
Ma CineFilosofando non si limita a questi due denominatori. Il saggio di Marco Apolloni racchiude molto di più: è coraggio, è follia, è amore, è onore, è amicizia, è speranza. Sentimenti, questi, che toccano – a volte marginalmente, a volte in maniera più profonda – quasi tutti e sette i film trattati: Ghost Dog, Donnie Darko, L’ultima tentazione di Cristo, Il tredicesimo guerriero, Tristano & Isotta, La caduta, L’appartamento spagnolo. «Mantenendo il filone da me introdotto ed affermando dunque che la vita come un film, credo che il nostro passato, la nostra civiltà e la nostra storia non vadano abbandonati. “Chi dimentica la storia spesso è condannato a ripeterla”, per usare il filosofo messicano Carlos Santayana, o per dirla con Mark Twain “la storia non si ripete ma spesso fa rima”. A volta è una rima spiacevole, ma altre volte può darci dei preziosi suggerimenti per impostare un futuro diverso e per coltivare quella che è un’idea giusta come può essere l’Europa unita. Invito dunque tutti quanti ad avere una visione più ottimistica di quella che è la nostra civiltà». Il libro di Marco Apolloni è in vendita presso la Libreria Aleph di Castelfidardo, sita in via Matteotti 12.



















































25.4.08

"CineFilosofando" a Castelfidardo.

Comune di Castelfidardo
Biblioteca Comunale

presenta

“CineFilosofando – La vita è come un film”
Presentazione del libro di Marco Apolloni



LUNEDI 28 APRILE 2008
Ore 21.15

Sala della Musica c/o “OnStage Club”
Via Soprani, 16 - Castelfidardo (Ancona)

Modera: Paola Mancinelli

Per informazioni: 338.4497603; e-mail: silandgreg@hotmail.com


Lunedì 28 aprile, alle ore 21.15, il locale “OnStage Club” di via Soprani 16 a Castelfidardo (An) ospiterà la presentazione del libro CineFilosofando (2008, Kimerik Edizioni) di Marco Apolloni. Dopo la soddisfacente presentazione di Civitanova Marche, questa seconda tappa del tour divulgativo del ventiquattrenne fidardense toccherà dunque la sua Città, Castelfidardo, da cui Marco Apolloni proviene. «Sono ormai diversi anni che vivo fuori casa per motivi di studio, ma devo ammettere che il mio cuore è sempre rimasto qui – svela l’autore –. Forse è anche per questo che l’idea di ritornare a casa, per presentare il mio libro davanti a un pubblico amico mi fa provare una sensazione bellissima». La serata prevedrà la partecipazione di Paola Mancinelli, studiosa fidardense che per la serata indosserà le vesti di moderatrice.
CineFilosofando un saggio anticonvenzionale a cavallo fra cinema e letteratura, che analizza sette film in maniera scorrevole e soprattutto evitando ogni riferimento puramente tecnico. Si tratta infatti di un testo che – a dispetto di quanto possa far intuire il titolo – è accessibile a tutti, in particolar modo a coloro che si ritengono dei veri e propri amanti della cinematografia in senso lato. Attraverso gli occhi di uno spettatore attento e al tempo stesso curioso di scovare sempre nuovi particolari, l’autore Marco Apolloni tenta di recensire le sette pellicole dando una spiegazione umanistica di esse, ricollegando i sette film alle rispettive epoche – dal Medioevo e l’era dei vichinghi all’epoca nazista e all’era odierna – e filosofie di vita – ad esempio, il sacrificio del samurai e il sacrifico messianico per il bene dell’umanità.
I sette film analizzati sono più o meno noti al grande pubblico e comprendono sia pellicole storiche che recenti realizzazioni. Ghost Dog, Donnie Darko, L’ultima tentazione di Cristo, Il tredicesimo guerriero, Tristano & Isotta, La caduta, L’appartamento spagnolo: sono tutti film conosciuti, per un motivo o per l’altro. Il primo parla di un samurai dei nostri tempi con le movenze di un rapper; il secondo tratta l’avventurosa esperienza dei viaggi nel tempo; il secondo il terzo racconta la storia di un dio che si è fatto uomo ed è morto per lavare i peccati degli uomini; il quarto è ambientato nelle lande brumose del nord in un’epoca buia, il Medioevo; il quinto riguarda una delle storie d’amore più famose, nonché tra le più tormentate di tutti i tempi; il sesto racchiude – per dirlo con Hannah Arendt – la «banalità del male» del Novecento, il nazismo; infine il settimo rappresenta un inno all’europeismo.

19.4.08

Successo per la presentazione di "CineFilosofando" a Civitanova Marche

di Silvia Del Beccaro

«Platone, il più grande filosofo di tutti i tempi, diceva che i libri hanno bisogno del loro autore per poter vivere ed essere interrogati, altrimenti essi sarebbero materia inerte destinata ad impolverare gli scaffali delle librerie. In onore a ciò, cercherò di animare il mio testo con una sana discussione». Con questo appello alla filosofia, di cui tra l'altro lui è specializzando all'università “Vita-Salute San Raffaele”, il giovane autore fidardense Marco Apolloni ha introdotto domenica 13 aprile la presentazione al suo primo saggio intitolato “CineFilosofando” – testo edito Kimerik –, a cavallo fra la cinematografia ed altre discipline umanistiche quali la letteratura, la storia e per l'appunto la filosofia. «Ho voluto accostare il cinema ad altre discipline umanistiche, perché quello che un tempo veniva rappresentato dal romanzo attualmente è rappresentato dal cinema, ovvero il più largo prodotto artistico di massa che racchiude in sole due ore di visione temi affrontati in libri di smisurato spessore» ha spiegato Apolloni. Nel corso della presentazione, il ventiquattrenne marchigiano si è dilettato in una spiegazione riassuntiva, seppur efficace, dei sette saggi da lui affrontati – “Ghost Dog”, “Donnie Darko”, “L’ultima tentazione di Cristo”, “Il tredicesimo guerriero”, “Tristano & Isotta”, “La caduta” e “L’appartamento spagnolo”. L'incontro, al quale sono accorse una quarantina di persone, si è tenuto nel centro storico di Civitanova Marche, ospitato dalla gremita libreria “Arcobaleno” di corso Umberto I.
Soddisfatto il pubblico presente, che ha perfino intrattenuto un breve confronto con l'autore al termine dell'incontro. «Ringrazio innanzitutto Grazia e Roberta per avermi offerto la possibilità di essere qui a presentare il mio libro e far iniziare il mio tour divulgativo proprio a Civitanova, da cui proviene la mia famiglia paterna – ha dichiarato l'autore –. Questo libro per me è solo un punto di partenza e spero proprio di continuare su questa strada, presentando in futuro altre pubblicazioni». Al termine dell'incontro autore e presenti si sono potuti rilassare in un clima informale, rilasciando dediche autografate e assaporando gli ottimi dolci offerti dalle due libraie. Il prossimo appuntamento con Marco Apolloni e il suo “CineFilosofando” è atteso a Castelfidardo lunedì 28 aprile, ore 21, all'“On Stage Club” di via Soprani 16.





6.4.08

“La vita è come un film”

Libreria “Arcobaleno”

presenta

“La vita è come un film”
Presentazione del libro CineFilosofando
di Marco Apolloni

DOMENICA 13 APRILE 2008
Ore 18.00
Libreria “Arcobaleno”
Corso Umberto I, 180 - Civitanova Marche (Macerata)


*** *** ***


Domenica 13 aprile, alle ore 18.00, la Libreria “Arcobaleno” di Civitanova Marche ospiterà la presentazione del libro CineFilosofando (2008, Kimerik Edizioni): un saggio anticonvenzionale a cavallo fra cinema e letteratura, che analizza sette film in maniera scorrevole e soprattutto evitando ogni riferimento puramente tecnico. Si tratta infatti di un testo che – a dispetto di quanto possa far intuire il titolo – è accessibile a tutti, in particolar modo a coloro che si ritengono dei veri e propri amanti della cinematografia in senso lato. Attraverso gli occhi di uno spettatore attento e al tempo stesso curioso di scovare sempre nuovi particolari, l’autore Marco Apolloni tenta di recensire le sette pellicole dando una spiegazione umanistica di esse, ricollegando i sette film alle rispettive epoche – dal Medioevo e l’era dei vichinghi all’epoca nazista e all’era odierna – e filosofie di vita – ad esempio, il sacrificio del samurai e il sacrifico messianico per il bene dell’umanità.
«Sono fiero di questa mia pubblicazione – dichiara l’autore al riguardo –, che raccoglie in gran parte materiale già abbozzato nel sito internet di mia creazione, NoIperborei, che nel variegato panorama della rete ha già riscosso un discreto successo. Naturalmente l’idea di raggrupparlo in un testo organico mi è stata suggerita dai numerosi commenti scaturiti dai visitatori virtuali. Perciò mi sono detto: “Perché non proporlo?”. La casa editrice Kimerik si è dimostrata subito disponibile e ne sono stato lusingato. Inoltre il fatto di poter presentare il mio libro a Civitanova Marche è per me motivo di soddisfazione, in quanto è la città da cui proviene la mia famiglia paterna e per motivi affettivi sono molto legato ad essa. Ringrazio dunque la Libreria “Arcobaleno” per avermi offerto la possibilità di iniziare il mio “tour” divulgativo proprio qui».
I sette film analizzati sono più o meno noti al grande pubblico e comprendono sia pellicole storiche che recenti realizzazioni. Ghost Dog, Donnie Darko, L’ultima tentazione di Cristo, Il tredicesimo guerriero, Tristano & Isotta, La caduta, L’appartamento spagnolo: sono tutti film conosciuti, per un motivo o per l’altro. Il primo parla di un samurai dei nostri tempi con le movenze di un rapper; il secondo tratta l’avventurosa esperienza dei viaggi nel tempo; il terzo racconta la storia di un dio che si è fatto uomo ed è morto per lavare i peccati degli uomini; il quarto è ambientato nelle lande brumose del nord in un’epoca buia, il Medioevo; il quinto riguarda una delle storie d’amore più famose, nonché tra le più tormentate di tutti i tempi; il sesto racchiude – per dirlo con Hannah Arendt – la «banalità del male» del Novecento, il nazismo; infine il settimo rappresenta un inno all’europeismo. Insomma, in queste pellicole si affrontano tematiche di una tale densità contenutistica, che a volte si sono tralasciati – volutamente – certi aspetti nondimeno interessanti di ognuna; ma ciò solo per favorire il disegno di più ampio respiro dell’opera. Tutti e sette i saggi, però, intrattengono fra loro un proficuo rapporto intertestuale, ossia condividono un “comune denominatore” e rispondono al medesimo adagio: la vita è come un film...